Guida alla scelta della carne per la cottura alla brace

Una cosa ancestrale, eppure è ancora così bello radunarsi attorno ad un fuoco. Forse è stato il caso ma la prima volta che l’uomo ha deciso di poggiare sopra le braci del fuoco una griglia e posizionarci la carne ha inventato il paradiso, o forse è stato solo un intervento divino. In ogni caso da oriente ad occidente tutti concordano che quel giorno l’uomo rimase stregato dal aroma e dal gusto della carne cotta alla brace. Probabilmente da allora l’uomo non si è più ripreso da quell’infatuazione: infatti ancora oggi, per un uomo una casa è una casa solo se c’è una birra e una griglia. Diventa una tradizione si chiamano gli amici, si preparano le braci e si beve una birra nell’attesa che il tanto desiderato aroma si diffonda nell’aria. In questa guida vogliamo aiutarvi nella scelta della carne per sapere cosa è opportuno cucinare alla griglia, invece per come cucinare la carne alla brace vi rimandiamo a questo articolo: http://www.tuttofidelis.it/carne-alla-griglia-tecniche-e-consigli-del-macellaio/541/. Partiamo dal banale come: la carne di maiale che è sicuramente la più adatta per una grigliata, (attenzione non è il barbecue dove è previsto coprire la carne con un coperchio, anche in questo caso comunque la carne di maiale è perfetta) Conviene se non avete un’intera nottata a disposizione, preparare la cottura in pezzi: per la griglia, dove la carne cuoce velocemente a temperature molto alte, utilizzare pezzi di carne di discrete dimensioni altrimenti, rischiano di seccarsi. Possiamo quindi sbizzarrirci con le braciole, la lonza, il capocollo; vanno bene anche le costine, anche se per questo taglio è più adatto al barbecue. Attenzione la parte più delicata è la temperatura della carbonella, deve essere giusta per permettere di non bruciare la carne e per sciogliere il tessuto connettivo, è assolutamente sconsigliato posare la carne sulla fiamma viva. Una parte veloce da fare in poco tempo è la pancetta fresca e gli spiedini, qui l’attenzione vista la cottura molto veloce è quella di evitare di bruciare la carne. Non possono mancare in una grigliata degna di questo nome le salsicce o la pasta di lucanica, anche questo pezzo di carne ha una cottura molto veloce e tende ad asciugarsi in fretta. L’importante in altre tipologie di carne come il manzo è quella di utilizzare tagli non troppo magri, una buona grigliata riesce quando c’è grasso, questo perché sciogliendosi donerà sapore e morbidezza. La carne di manzo è un altro classico della cucina con barbecue a carbonella, i tagli più indicati come abbiamo detto sopra sono i tagli della schiena in particolare: la costata, lo scamone oppure il controfiletto. Ricordiamoci anche degli hamburger che nei panini dei fastfood sono di manzo. La carne di pollo e di tacchino va bene cotta sulla grill alla brace o nel barbecue e una di quelle carni che anche se asciutta con condimento e olio può essere cotta tranquillamente anche sopra la brace. Abbiamo scelto la carne ed i contorni, ve ne sono molti dalle insalate alle verdure cotte alla griglia, alle patate al forno, non dimentichiamo le patate parte essenziale per un buon barbecue all’aperto. Adesso dobbiamo scegliere il barbecue adatto, per vostra fortuna ne abbiamo già parlato qui: http://www.guidaallascelta.it/come-scegliere-un-barbecue-ecco-i-consigli-per-lacquisto/