Manutenzione elettrodomestici: cosa fare se ci sono guasti?

Anche tu vai nel panico quando si rompe un elettrodomestico in casa? Anche tu non sai come muoverti, chi chiamare?

In realtà, è tutto molto semplice. Basterebbe semplicemente una maggiore manutenzione, nel corso del tempo e dell’utilizzo, ma questo non sempre accade. Il lavoro e la vita frenetica di tutti i giorni non permette una gran cura verso gli elettrodomestici, dunque quando poi sopraggiunge qualche guasto è il caos.

Vediamo come agire in una serie di situazioni.

Guasti in garanzia

Quando si compra un nuovo elettrodomestico può capitare che il prodotto presenti difetti o non funzioni. Certo, può anche accadere che il problema si verifichi molto tempo dopo, a causa del troppo utilizzo o di qualcosa che non riusciamo a comprendere.

Se il malfunzionamento risulta evidente fin da subito, puoi segnalarlo subito al venditore, il quale provvederà a cambiare il prodotto.

Se il guasto si evidenzia in seguito, è necessario ricorrere all’assistenza per la manutenzione elettrodomestici, in modo da effettuare le necessarie riparazioni. In entrambi i casi, sia se il guasto si verifica all’inizio, sia in seguito, se l’arco temporale rientra nei due anni, potrai far valere la garanzia.

In tal caso, infatti, potrai avere un nuovo elettrodomestico e, quindi, il prodotto verrà sostituito oppure semplicemente riparato. Spetta, dunque, al venditore e al suo centro assistenza prendere questa decisione, in base anche al tipo di guasto.

Guasto fuori garanzia

Se prendiamo al esempio il frigorifero, si può con certezza affermare che si tratta di un elettrodomestico che dura molto nel tempo. In questo caso, è facile superare i due anni della garanzia e, per tale motivo, se ad un certo punto questo inizia a presentare problemi, come si agisce? Trascorso il periodo della garanzia, qualsiasi tipo di danno e malfunzionamento non sarà più a carico del venditore e del centro assistenza, ma dell’acquirente. È importante, quindi, in questo caso essere in grado di effettuare riparazioni, se si vuole risparmiare. Un consiglio banale, ma molto spesso non preso in considerazione, consiste nel leggere e consultare il libretto d’istruzioni, fornito in tutte le scatole di qualsiasi elettrodomestico. Nella parte finale, generalmente, questi manuali mettono in mostra una serie di problemi comuni che l’elettrodomestico può dare con le conseguenti cause e soluzioni.

Se, invece, fin da subito, ti rendi conto di non poter aggiustare il prodotto, sarà meglio che tu ti rivolga ad un esperto del settore, così da non esagerare con il guasto e da non far aumentare la somma di denaro per la riparazione.

Guasti estivi

Potrebbe essere semplicemente una coincidenza o forse no, ma il più delle volte gli elettrodomestici sono soggetti ad ingenti guasti durante il periodo estivo.

La spiegazione che viene fornita riguarda le alte temperature, le quali vanno a compromettere il normale funzionamento di un elettrodomestico. Sbalzi di tensione, sovraccarichi di energia mettono a rischio non solo la salute delle persone, ma anche degli oggetti che siamo soliti utilizzare tutti i giorni, nelle nostre abitazioni. Forse, mai come in questo periodo particolare dell’anno, dobbiamo cercare di mettere in atto dei piccoli accorgimenti per proteggere gli elettrodomestici e cercare di prestare una sorta di manutenzioni. Ad esempio, quando si parte per le vacanze, è sempre bene lasciare il frigorifero e il congelatore attaccati alla corrente, ma al minimo avendo all’interno diversi litri d’acqua, in modo da mantenere una temperatura costante. Così facendo i suddetti non lavoreranno troppo e non rischieranno di andare in tilt a causa di sbalzi energetici.

Anche l’accensione del climatizzatore va ponderata. Se questo elettrodomestico non lo utilizzi da molto tempo, è possibile che al suo interno si sia creata molta polvere, la quale potrebbe andare a bloccare il suo . Per questo motivo, prima di metterlo in funzione, dopo un lungo periodo di stop, è bene eseguire ua corretta pulizia, oltre che dare una controllata generale all’apparecchio. Una volta eseguite queste piccole e semplici operazioni, è ancora importante che lo si riavvii a basso regime, per evitare di farlo sforzare fin da subito.