Scegliere il nome aziendale è essenziale ai fini del brand. Qual è quello che più si addice alla tua attività? Ma soprattutto, quale fattore incide sulla sua semplicità?
Il brand naming è tutto. Grazie ad esso la gente ti riconoscerà semplicemente per il logo, per il nome citato, e automaticamente saprà che si parla esclusivamente di te, e della tua società.
Sii coerente con la tua attività
Se vuoi avviare una attività di frutta e verdura, allora il nome di un brand dev’essere qualcosa che parli di ortaggi o che faccia capire la tipologia di impresa.
Questo non solo per questione di “bellezza estetica”. Ma per come ti approccio agli occhi della gente, per rendere chiara l’idea dell’attività svolta, e del nesso tra il nome aziendale e il negozio o la società a cui si rivolgeranno.
La semplicità colpisce
Semplicità e originalità. Entrambi formano il mix perfetto, per chi desidera avviare un brand dal naming perfetto. Non cercare un nome troppo complesso per la tua società, la gente si dimenticherà di esso.
Un brand naming efficace, significa raffigurare un’impresa in modo semplice, chiaro e che colpisca l’utente finale. Alla tua idea, aggiungi un pizzico di inventiva, per rendere originale il progetto.
Errori da evitare quando pensi al nome di una società
Non nominare brand esistenti
Non farlo per nessun motivo. Se non sai come scegliere un nome aziendale e ti viene in mente di “copiare”, o prendere una parte di quelli già esistenti, allora toglici mano.
I motivi non sono semplicemente per etica professionale, ma soprattutto a livello legale. In tempi antecedenti, ci sono stati molti casi di siti web, che avevano associato al proprio dominio, nomi come “Instagram, Facebook”, e subito dopo hanno ricevuto una denuncia.
Citare un brand di cui non sei il proprietario o di cui non sei amministratore o delegato per poterlo fare, ti comporterà una sanzione e rischi elevati a livello giuridico.
Scegli in base alle lettere
Ancora non sai come scegliere il nome di un’azienda? Pensa ai brand e alle multinazionali esistenti. Ti sembra che abbiano dato nomi a caso? O che si sono soffermati ai prodotti da commercializzare?
Ogni cosa è stata studiata nei dettagli. Nel marketing ci sono colori e lettere, che al solo “Leggere o nominarli”, trasmettono uno stato d’animo differente. Qualche esempio:
- Una parola che termina con consonante, piuttosto che una vocale trasmette fiducia e serietà. Pensa a Microsoft, Unicredit, etc.
- Una parola che abbia consonante “K” o “W”, è sinonimo di rigidità e aggressività. Ikea, Volkswagen o Nike stessa.
- Parole in cui c’è la “L”, basti pensare Apple, Google e subito vi è un senso di empatia e socialità.
Dai suggerimenti ricevuti, ti è venuto in mente un nome da associare alla tua attività?
